i privè della Mala, 5 minuti di calvario   4 comments

un sacco di gggente col brogghe privèto, mi legge e, galvanizzeta, in frazioni di, folli, furiosi, secondi, m’iscrive al proprio privè, oppure s’iscrive al mio blog non privè, dopo poco queste "cime"(di rapa) si s-cancellano autonomamente o mi s-cancellano dai propri liberi arbitrii "privati"(da un po di tempo ho imparato, basta poco, a prevenirli e mi s-cancello da solo, giusto il tempo di lanciare qualche offesa e invettiva qua o la) metto le virgolette, solo per sottolineare una curiosa consuetudine o coincidenza constatata in molti di questi salottini a porte chiuse(postriboli abortiti). Gl’iscritti, sono miliardi, più di tutta l’intera spleendere, alcuni addirittura creano, all’uopo, account spleendere direttamente dalla Vecchia Fattoria ia ia ò per essere inseriti nei privè(ma che ci leggeranno mai? ma, sapranno leggere poi?), altri provengono da spleenderes paralleli, altri ancora direttamente dall’iperuranio.. ma che senso ha poi, privatizzarti se hai, dopo, da far, tutto sto lavoro di taglia e cuci? e senza la minima selezione!(certa gentaglia! sempre gli stessi che si riciclano, che palle)..
Non c’è niente da fare, il blog dell’impiegato lo rispecchia, sempre chino sul fatturato, succube anche nel privato della macchina burocratica, se non c’è se l’inventa per poter, robottino a carica, continuare ad agire, per imput ed automatismi…(perchè lo fai? non hai visto il film Fight Club? ah già è vero, è solo un film) addirittura i poemetti, gli scritti pretenziosi o licenziosi seguono, per quanto l’ignorano, una metrica, antiemetica, uno speranzoso equilibrio tra il pecoreccio disperatamente scopiazzato e la devoluzione magnanima dei donatori volontari, gli "oratori"/imbonitori di piazza televisiva, che arricchiscono "i nostri" di altrettanti contenuti da serata in trattoria "Li du cencioni"…
Che devo fare? o ti mangi questa finestra o ti butti(ano) nella minestra (precotta)(per carità bbasta, nun ve regghe più), questo prevedono i nostri rapporti a tempo determinato, sono un co.co.co delle menti a fondo perduto(sfondato!), vi esamino finchè c’è tempo, vita, speranza, la mia presenza?
quando c’è significa che qualcosa va storto(cosiddetto pensiero divergente, tipico del creativo e del folle!) quando non ci sono, ma, ci sono stato, il vuoto è partecipe di un assenza più plateale, la mente del blogger che m’ha "utilizzato", sono, insomma, la cartina al tornasole, le tre stelle Michelen, le cinque stelle di Quattroruote, na critica del Bonito Oliva ai tempi della Trans Avanguardia.. insomma vedete cosa potete fare, ecco forse, sarebbe meglio non farlo, anzi: lancio una proposta definitiva e bipartisan, perchè non vi privètizzate tutti?
Io? oh non preoccupatevi per me, a volte per amare bastano pochi attimi, così l’uguale quando m’iscriverete, condannato, per 5 minuti al vostro blogghe, leggerò per forza di cose quelle 2 o 3 righe, prima di bestemmiare(clickando l’autoesp[u]l[o]sione), e se saranno rose fioriranno, non so se mi spiego…

4 responses to “i privè della Mala, 5 minuti di calvario

Subscribe to comments with RSS.

  1. buon giorno, ma a te non interessa mischiarti con sti privati….tu scrivi per te stesso, per chi ti segue, per chi ha piacere di leggerti perchè sei sincero fino al midollo osseo…e poi io ti seguo con piacere e lo dice pure google analytic……e non è poco…….ti abbraccio e buona giornata!!!

  2. tesoro

  3. Mah, io c’ho il blogghe privato e me ne vanto.
    Chi mi vuole leggere basta che chieda. Chi vuole commentare è benvenuto.
    Chi critica pure.
    E chi non vuole basta che vada.
    O No?

  4. e che cce voi fa ova,
    non tutti siamo perfetti..

Leave a comment