sottotitolo
Epistème
(dal greco ἐπιστήμη,
composto dalla preposizione epì-, cioè «su»,
+ il verbo ἵστημι, histemi, che significa
«stare», «porre», «stabilire»:
quindi, «che si tiene su da sé»)
Da sempre (e);
specie da quando l’accesso alla cultura è
una commerciale cOltura(l’universimentificio):
iniezione di tanax in macelleria.
l’Italiano(illetterato) okkupa col retaggio,
proprio da vucciria
del sapere universale:
le traduzioni dei testi stranieri
che sono la patognomica “egografia” del traduttore.
Volgarizzando, in negativo, il senso, inteso, dall’originario
autore
s’appropria(no) “migliorando” il significato epistemico senza facoltà ermeneutica alcuna.
che fanatica farsa mafiosa; anche nella prosa…
per questo consiglio la nuova taduzione
di un testo fondamentale a proposito
di analisi (logica e laica) e traduzione letterale
non traviata da pecorecci voleri
politici di casta
di castrati e basta.
il link
il testo nella fattispecie
http://mimesisedizioni.it/Volti/La-questione-dell-analisi-laica.html
avrai sempre
da imparare sul
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